Biografia
Il mio obiettivo di vita, devo dire, è sentire le persone intorno a me che si sentono libere di fare ciò che vogliono e di essere chi vogliono essere. Diventare!
Vengo da una famiglia molto musicale e tutti i miei parenti sono legati alle arti in un certo senso.
Sono nato in Brasile, genitori misti, ho vissuto passando tra gli Stati Uniti e il Brasile, quando all’età di 22 anni mi sono trasferito in Italia per inseguire il sogno di vivere da solo in un paese diverso, imparando una nuova lingua e cantando.
La musica mi segue ovunque vada e non c’è posto per me per nascondermi da essa. E onestamente, non voglio. La musica mi ha salvato la vita e credo che possa salvare anche la vita delle persone.
Ero in un posto così buio quando ero un adolescente, e ho scritto la mia prima canzone, perché nessuna canzone al mondo poteva esprimere quello che provavo in quei momenti. Sono stato vittima di bullismo a scuola, per il mio peso, per il colore della mia pelle, per la mia identità e il mio modo di essere.
Grazie a Dio ero abbastanza forte da resistere e vivere per tempi migliori. E ora, trovandomi in un posto migliore, posso davvero dire che la musica è un potente strumento di salvezza e di espressione di sé. È stata fondamentale per me.
Ad esempio, la mia prima canzone, Life Is Just Too Short parla di qualcuno che è innamorato di una persona probabilmente sposata. Per alcuni è un motivo di vergogna. Ma per me, è l’apice della fiducia in se stessi e dell’espressione di sé. A quella persona non importa! Amano e vogliono vivere il loro amore. Punto. Non importa cosa dice la gente.
Questo è ciò che credo. Ed è per questo che dico che gli strani sono i benvenuti. Perché io stesso sono uno. E voglio che tutti siano dove sono ora.